La Residenza Don Giuseppe Parola è benchmarker del Marchio “Qualità e Benessere” (Q&B). Questo è l’esito riportato nel report finale di auditor che nella giornata di mercoledì 13 settembre il team di professionisti di Q&B ha svolto presso la struttura per anziani di Robilante.

I dodici fattori di qualità

“Un anno di sperimentazione del ‘Nuovo Modello Assistenziale’. Otto mesi di lavori legati all’analisi dei dodici fattori di Qualità: Rispetto, Affettività, Umanizzazione, Gusto, Libertà, Vivibilità, Socialità, Comfort, Operosità, Autorealizzazione, Salute e Interiorità.” Racconta Gabriele Gilardi direttore della struttura. “Su questi elementi siamo stati valutati attraverso focus group, analisi e interviste con residenti e operatori.”

Con questo percorso la residenza per anziani di Robilante ha voluto dotarsi di strumenti in grado di valutare la qualità dei servizi erogati. La valutazione ha come punto di osservazione quello dell’ospite, su elementi quali la relazionale, la percezione di benessere e la qualità di servizi erogati.

Q&B è un marchio riconosciuto a livello nazionale, in tutto il Piemonte ci sono soltanto quattro strutture certificate. L’auspicio è che metodo e prassi di lavoro certificati dal marchio si diffondano rapidamente.

Così Gabriele ci racconta del suo impegno e di quello delle operatrici e degli operatori della Ge.S.A.C.. “Ci siamo valutati e ci siamo interrogati sul senso di quello che stavamo facendo. Abbiamo chiesto ai nostri residenti di aiutarci a capire meglio dove potevamo migliorare. Tutti insieme, ci siamo messi in discussione al fine di poter pianificare i cambiamenti necessari. Insieme abbiamo modificato e costruito un diverso approccio al nostro lavoro e all’impegno di operatori sociali.”

Partendo dalla messa in discussione del modello organizzativo si sono evidenziate criticità e potenzialità del lavoro quotidiano. Da questa consapevolezza è partito un processo di cambiamento che ben è stato percepito dagli Auditor che si sono complimentati con tutto il personale.

La Responsabilità dell’essere certificati Q&B

“La responsabilità che oggi abbiamo”, continua il direttore, “è quella di diventare, sul nostro territorio, ambasciatori del Marchio Q&B e della filosofia che vi sta dietro. È un approccio che si basa sulla ricerca del miglioramento continuo.”

La proposta di seguire il percorso di certificazione per ottenere il Marchio Q&B è stato fortemente voluto dal consiglio di amministrazione della Ge.S.A.C.. In merito, il direttore della cooperativa, Paolo Tallone, si esprime con poche parole.

“La proposta della struttura di Robilante per ottenere il Marchio Q&B è stata accettata in toto. Ci abbiamo creduto anche nella prospettiva di ‘esportarla’ in altre realtà. È nella logica delle buone prassi, del miglioramento e del benessere sociale. In particolare voglio ringraziare tutto il personale della “Don Parola”. Grazie alla collaborazione di tutti abbiamo raggiunto questo importante traguardo.  Tra alti e bassi, entusiasmo e scoraggiamento, ha prevalso la positività è la voglia di migliorarsi sempre.”